sabato 3 novembre 2012

Monteforte - Recupero dell'antica Fontana Borbonica.





Verrà restaurata la 
fontana borbonica di Monteforte

di 
Antonio Cangiano



AVELLINO - Degrado diffuso presso la fontana Borbonica di Monteforte Irpino, in provincia di Avellino. 
La storica fonte, voluta da Carlo III di Borbone, visibilmente in degrado è diventata una discarica a cielo aperto. 
Ma presto sarà restaurata.

FONTANA BORBONICA IN DEGRADO - Bottiglie di plastica, copertoni, spazzatura, rovi e malerba. 
È l'istantanea di degrado che avvolge la storica fontana di Carlo III in località Gaudi, nel comune di Monteforte, a pochi chilometri dal capoluogo irpino. 
Realizzata nel 1757 lungo la via Nazionale, all'altezza della salita che da Mugnano del Cardinale conduce a Monteforte, la storica fonte, già in passato vittima di atti di vandalismo, oggi versa in uno stato di completo abbandono. 
A denunciare lo stato di incuria, Gennaro Barbato del comitato civico di Ottaviano, associazione attiva circa la tutela dei beni storici e artistici dell'area vesuviana, ma non solo. 
Da anni Barbato conduce, infatti, battaglie contro il degrado diffuso che caratterizza i beni culturali del sud Italia. 
Circa la fontana di Carlo III nel comune di Monteforte Irpino, afferma: "È un caso eclatante di abbandono e inciviltà. La fontana Borbonica fatta costruire da Carlo III per dar sollievo ai viandanti anelanti per l'ardua salita a ben vedere è diventata un ricettacolo di spazzatura e la struttura aggredita da rovi, mostra forti segni di deterioramento".

A BREVE IL RESTATURO - Nel frattempo dal comune irpino fanno sapere che la fontana Borbonica di Carlo III sita alla località Gaudi rientra tra gli interventi di tutela e restauro previsti con Decreto Dirigenziale della Regione Campania n. 51 del 13/06/2012 per il Comune di Monteforte; pertanto a breve dovrebbero partire i lavori per la riqualificazione del monumento.

UN PO' DI STORIA - Carlo III di Borbone, che era un appassionato cacciatore predilesse l'Irpinia quale terra ricca di selvaggina.
Anzi, secondo attendibili testimonianze orali, volle farvi edificare un pied-à-terre per soffermarsi durante le sue frequenti gite. 
La fontana in località Gaudi nei pressi di Monteforte, fu fatta costruire nel 1757 come testimonianza di riconoscenza per queste terre e come si legge sulla lapide, per dar sollievo ai viandanti anelanti per l'ardua salita.

Fonte: napoli.com